sabato 18 dicembre 2010

IL RISVEGLIO DEL CITTADINO





La manifestazione del 14/12/2010,trascesa poi ad una vera è propria rivolta,è il risveglio dell'Italia che per anni è stata in coma.Scene raccapriccianti,scene che però devono essere osservate con la massima attenzione,per poter dividere gli atti vandalici dall'espressione di rabbia del popolo Italiano ritornato finalmente con i piedi per terra,e deciso,a qualunque prezzo,di riprendersi il diritto di vivere.Quello che può essere notato,dopo il corteo di Roma,è che,fortunatamente, aggiungerei,esiste ancora un'Italia che vuole cambiare.Nella Capitale,nel martedì incriminato,hanno sfilato,manifestato e lottato  non solo gli studenti,ma presenti in Piazza Del Popolo c'erano anche Operai,persone da Napoli, stanche di vivere nella monnezza,i terremotati di  Umbria e Marche,stufi di promesse e parole campate in aria,e quale migliore risposta poteva dare il Nostro Governo se non le parole del Ministro della Difesa La Russa al programma Annozero?Bisognerebbe,più che spiegare a Di Pietro cosa sia il Fascismo,che qualcuno spiegasse a lui cosa significa essere in un paese democratico.Condannare Santoro di non aver dato parola ai pubblici ufficiali,unici e veri martiri di quest'Italia,e poi,con quel dito rigido battuto con veemenza sul suo viso zittire la parola del Popolo,perchè lì non erano solo tre studenti a parlare,ma come ci dimostrano i numerosi filmati andati in onda,era il Popolo a parlare.Ed è così che La Russa vorrebbe diffondere la fiducia per questo governo,zittendo ed intimidendo i cittadini, con frasi come quella, che tutta la Nazione ha potuto ascoltare giovedì sera, "Se potessero vi spazzerebbero via in due minuti altro che farsi tirare roba addosso",allora io vorrei replicare dicendo a La Russa che noi non abbiamo paura e che al posto di urlare a difesa di quei poveri disgraziati,che guadagnano solo 1200 euro al mese,c'è chi non li guadagna neanche quei soldi ed era li a prender botte,a beccarsi denunce a difesa dei propri ideali.Vorrei ancora chiedere, al Sig. Pozzo, presente anch'esso ad annozero,perchè lo studente che carica il poliziotto è criminale,ed invece i loro tanto amati uomini in divisa,che in teoria dovrebbero essere tutori della legge,e che invece,immortalati dai filmati,pestavano in massa studenti singoli e senza possibilità di difendersi non debbano essere considerati tali?Adesso addirittura i Signori Maroni,Alfano e il solito La Russa,hanno addirittura proclamato IL PUGNO DI FERRO ed  ispezioni contro i giudici che hanno rilasciato i fermati......ed i poliziotti autori di questi soprusi??chi sono,i nomi e perchè non vengono processati anche loro???Forse Santoro dovrebbe riconoscere il suo errore, sottolineato dal Ministro della Difesa,doveva presenziare qualcuno che ci potesse spiegare quelle violenze gratuite,le motivazioni ed i loro doveri di tutori della legge.Vorrei concludere esprimendo la mia piena solidarietà per chi era lì a manifestare,con la speranza che Roma sia l'inizio di un movimento compatto e convinto delle proprie idee,poi a smentire tutti coloro che hanno criticato il corteo di Martedì troveranno le dovute spiegazioni ripassando la storia.La storia di ogni società sinora esistita è storia di lotte di classi (Karl Marx ).

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